Se qualcuno le modifica per delle scelte precise ne avrà pure il diritto no?
Quanto si può parlare di originalità nel caso delle leggende che sono notoriamente testi ORALI, tramandati con un mezzo impreciso, la memoria umana (senza considerare chissà quante persone si sono divertite a modificarle perché incontrassero i loro gusti o quelli delle persone che li ascoltavano raccontare)?
Stessa cosa dicasi anche per le fiabe. Di una stessa fiaba esistono mille versioni e lo so bene dato che da bambina leggevo i libri che trovavo a casa di mia nonna ed erano appartenuti ai miei zii e a mio padre. Quindi, anche se si possono criticare l'eliminazione di particolari "cruenti", non credo si possa parlare di mancanza di rispetto dell'opera originale.
Le fiabe e i miti non appartengono certo a chi le ha trascritte, ma al folklore popolare! A chi staremmo mancando di rispetto nel rielaborarle?
Potrà anche far ridere, l'Hercules della Disney figlio legittimo di Era e Zeus ma insomma: le rivisitazioni non mi paiono peccati mortali.
Se vogliamo parlare di mancanza di rispetto verso l'opera originale e il suo autore, io parlerei delle censure.
Meglio una rivisitazione, per quanto "ipocrita" o condita di luoghi comuni, di una censura.
Una censura è una cosa orribile. E' mettere a tacere una persona, manipolare un messaggio, mettersi su un piedistallo e dire "No, questa cosa non si deve vedere, leggere o sentire".
I rating esistono per un motivo, cavolo!
I rating esistono per un motivo, cavolo!