sabato 26 maggio 2007

Rivisitazioni? Orrore!

Di recente ho sentito una critica verso la serie di film "Pirati dei Caraibi": "Hanno modificato e cambiato leggende marinaresche in questi film!"
Se qualcuno le modifica per delle scelte precise ne avrà pure il diritto no?
Quanto si può parlare di originalità nel caso delle leggende che sono notoriamente testi ORALI, tramandati con un mezzo impreciso, la memoria umana (senza considerare chissà quante persone si sono divertite a modificarle perché incontrassero i loro gusti o quelli delle persone che li ascoltavano raccontare)?

Stessa cosa dicasi anche per le fiabe. Di una stessa fiaba esistono mille versioni e lo so bene dato che da bambina leggevo i libri che trovavo a casa di mia nonna ed erano appartenuti ai miei zii e a mio padre. Quindi, anche se si possono criticare l'eliminazione di particolari "cruenti", non credo si possa parlare di mancanza di rispetto dell'opera originale.
Le fiabe e i miti non appartengono certo a chi le ha trascritte, ma al folklore popolare! A chi staremmo mancando di rispetto nel rielaborarle?
Potrà anche far ridere, l'Hercules della Disney figlio legittimo di Era e Zeus ma insomma: le rivisitazioni non mi paiono peccati mortali.

Se vogliamo parlare di mancanza di rispetto verso l'opera originale e il suo autore, io parlerei delle censure.

Meglio una rivisitazione, per quanto "ipocrita" o condita di luoghi comuni, di una censura.
Una censura è una cosa orribile. E' mettere a tacere una persona, manipolare un messaggio, mettersi su un piedistallo e dire "No, questa cosa non si deve vedere, leggere o sentire".
I rating esistono per un motivo, cavolo!

lunedì 21 maggio 2007

Il lungo, il corto e...

"Vorrei non finisse mai questo manga!"
Credo di essere una delle poche che non lo dicono.
Per me non c'è niente di peggio di una storia resa lunghissima solo per il piacere dei lettori!
Il troppo stroppia e sinceramente basta prendere ad esempio Inu Yasha.
Interminabile.
L'autrice aveva detto: mi fermo al capitolo 200.
L'ha superato da un bel po' ormai e sinceramente questo manga mi ha stancato moooolto tempo fa. -_-'
Peccato, perché all'inizio non era partito male e aveva una sfumatura horror e meno da classico shonen di lotta.
Mi ha fatto venire tante volte il pensiero: "Fosse per me taglierei questo episodio, quest'altro... approfondirei questo ecc..."
(Deformazione "professionale")
Insomma: meglio un manga breve ma ben fatto di uno lunghissimo e tirato per i capelli.
Pensare che una volta pensavo storie senza capo nè coda dove aggiungevo di tutto e di più per il gusto di non farle mai finire!
Per fortuna ora mi rendo conto dell'importanza della coerenza in una trama.
Eh no, non racconterò mai che minestrone assurdo era la storia che avevo ideato al liceo.